Bonomia blues a balus

31 Mag

Negli ultimi mesi, diciamo da Marzo a Maggio, mi è capitato di recarmi con frequenza e di buona mattina a Bonomia per faccende lavorative. Sveglia alle 5, treno poco dopo le 6, e alle 7 eccomi arrivato nella città dotta, grassa e rossa. In marzo le mattine sono fredde, a tratti gelide … entro nella stazione di partenza attraversando Europa Square, in queste albe livide gli alberi spogli e i praticelli delle aiuole modello brughiera spingono l’animo verso la desolazione spirituale. 

Parcheggio Stazione – Regium Lepidi – 2025 – foto Tim Tirelli

Negli auricolari del Samsung Stagnation dei Genesis, non sono nemmeno le sei del mattino ma avrei l’istinto di seguire letteralmente il testo di Gabriel 

I want to sit down
I want a drink
I want a drink
To take all the dust and the dirt from my throat
I want a drink
I want a drink
To wash out the filth that is deep in my guts
I want a drink
Then let us drink
Then let us smile
Then let us go

Non sono in vacanza nella mia isoletta caraibica preferita (The Hasta Siempre one) però, sono qui per lavorare, fare la fila per tre, risponder sempre di sì e comportarmi da persona civile. Il bicchiere di Rum on the rocks con la fettina di lime può aspettare.

In tre giorni consecutivi (oggi è uno di questi) si ripetono incontri con chi ha le giornate scandite dal solito tran tran. Quando il treno verso le 7 arriva alla stazione centrale c’è ogni mattina la donna bassina perduta in attesa di chissà quale treno, mentre mi immetto su via Amendola mi superano ogni giorno due meridionali non troppo alti che – incassati nei loro giubbotti e berretti di lana – se ne vanno in silenzio a lavorare. Il senzatetto che per tre giorni di fila dorme sopra a cartoni e avvolto in un telo a ridosso dell’entrata di un negozio stamattina si muove, non trova pace nei 2 gradi centigradi di questo freddo mattino. Poco più in là due donne impellicciate stanno facendo colazione comodamente sedute in un tavolino del bar Milano sotto ai portici.

La città è sonnolenta e al contempo già pronta a mettersi in moto, io percorro via Marconi e quindi mi vado a perdere nelle stradine dell’inner city della città. Verso le 13 mi fermo a pranzare, da solo, in un bistrot. Sono all’altezza di via Hugh Shorts dunque in the heart of the city e anche stavolta mi pare che non vi sia amore…

C’è un altro disperato che pranza da solo in un tavolo poco più in là. Veste un completo sgualcito con tanto di gilet senza maniche di lana tipo impiegato del catasto o bancario ormai pronto per il cimitero degli elefanti. Si toglie la giacca, la piega con cura e la appoggia allo schienale della sedia che ha lì di fianco, si avvolge poi le maniche della camicia ad altezza avambraccio, dispone posate e bicchiere secondo un ordine preciso, piega il giornale “La Verità” (scusate le maiuscole) e inizia ad assaggiare il piatto che ha davanti. Potrebbe essere uno dei personaggi di un film di Verdone.

Torno al lavoro e a fine pomeriggio mi incammino di nuovo verso la stazione, incrocio una scritta sul muro … sospiro …. sì, dai piccola, portami dov’è buio dove l’unica luce sei tu.

Light & Shade – Bonomia 2025 – foto Tim Tirelli

Qualche minuto davanti alla Libreria Libraccio

e di nuovo rail station bound a contemplare tutto quel blues che abita nei miei pensieri.

VITA ALLA DOMUS

Ad inizio maggio mettiamo in ovra, come diciamo qui, la piscina ed il bersò, sebbene il tempo sia frizzante e turbolento

La Yamaha Girl – Domus Saurea primavera 2025 – foto Tim Tirelli

Le cicogne stanziali di Gavasseto (10 km da Borgo Massenzio) a volte arrivano sino qui, all’improvviso, e ci voltiamo a guardarle proprio mentre parte l’autoscatto.

Guardando le cicogne – Domus Saurea primavera 2025 – autoscatto

I gatti continuano a colorare la nostra vita, sebbene nell’ultimo anno e mezzo abbiamo avuto due perdite molto dolorose, Palmiro e Raissa, a cui se ne sta aggiungendo un’altra o meglio, se ne è aggiunta un’altra: sono ormai più di due settimane che Spaventina non torna a casa e per una gatta di 17 anni (80 e passa anni umani) pur ancora in gamba significa probabilmente la fine. Non abbiamo finito di cercarla e di sperare, ma occorre iniziare ad accettare la triste realtà.

Honecker ormai ha un anno e mezzo (in anni umani è come fosse un adolescente di 18 anni), è ancora un gran monello ma si intravedono segni di crescita e maturità. Essendo l’ultimo arrivato (si è presentato qui da noi spontaneamente nell’ottobre del 2023 a più o meno un mese e mezzo d’età) ha ancora attenzioni prioritarie da parte nostra, ma forse non è nemmeno così, perché anche a Minnie (6 anni) e Ragnatela (17 anni figlia di Raissa e sorella della Spavve) riserviamo il nostro massimo impegno; così come succede ai due randagi ormai stanziali, ovvero il vecchio maschio alfa Aroldo, pieno di cicatrici da vita selvaggia e Poldo Sbaffini, un gatto bonario che cerca solo sicurezze, cibo e carezze.

Tyrrel & Honecker – primavera 2025 – foto Saura T.

 

Tyrrell & Honecker – primavera 2025 – autoscatto

 

Honecker, the beautiful one – primavera 2025 – foto Tim Tirelli

SERIE TV

_Adolescence (UK 2025) – TTTT

_Under The Bridge (USA 2024) – TTT½

_Acab (Italia 2025) – TTT½

_Celda 211 (Messico 2025) – TTT

_Åremorden – Gli omicidi di Åre (The Åre Murders) (Svezia 2025) – TTT½

_Clark (Svezia 2022) – TTT½

_Il Giardiniere (Spagna 2025) – TT½

_La Cupola Di Vetro (Svezia 2025) – TTT½

_ Reservatet (Danimarca 2025) – TTTT

FILM

_Uno di noi (Let Hin Go) – USA 2020 – TTT

_Bandida – La Numero Uno (Brasile 2024) – TTT¾

_Il Ragazzo dai Pantaloni Rosa (Italia 2024) – TTT½

_Belfast (Usa 2021) – TTT¾

_The Order (Canada 2024) – TTTT

_Force Of Nature (Usa 2020) – TT½

_Absolution (Usa 2024) – TTT½

PLAYLIST

_Heart featuring John Paul Jones on bass

_Staple Singers featuring Jimmy Page

_ Doors

_Miles Davis

_UFO

FINALE

Dopo la mia adorata Mar e il mio adorato Piter Tanglewood, lascia l’azienda in cui lavoro anche la  Stremmy Girl, la Chemistry Teacher del mio cuore. La Blues Unit di cui facevamo parte si assottiglia sempre più, siamo ormai rimasti in tre, io, la Sonya LittleSaints e PaoloLeo81; tra l’altro se ne va anche SimoSca, altro collega al quale sono affezionatissimo. Soffro ogni volta, il distacco da persone a cui sono legato è sempre faccenda complicata per me.

Scaringi’s last dance – Tim, Stremmy, Mar – aprile 2025 – autoscatto

Mi rifaccio uscendo in pausa pranzo con Lady Moon o con l’amico Jaypee, 31 anni di amicizia cristallina sotto il segno di blues

Tim & l’amico Jaypee – Mutina maggio 2025 – autoscatto

e con gli ex colleghi di una mia precedente avventura professionale, i ragazzi della via Po.

Io e Rinna ci battibecchiamo come sempre, in modo affettuoso ma preciso, abbiamo modi diversi di pensare la società, chi in modalità moderata chi invece in quella rivoluzionaria … non è semplice trovare territori comuni, ma almeno ci proviamo, anche perché ci vogliamo bene; però sia chiaro, finisce sempre col sottoscritto che gli dice: at voi ben damànt un fradèl mo t’en capès gninto (ti voglio bene come un fratello ma non capisci niente).

Tyrrell-Picci-Rinna-Pavve – I ragazzi della via Po – maggio 2025 – autoscatto

Queste uscite, i concerti di Michael Schenker e di Rod Stewart … tutti stratagemmi per non pensare alla condizione della società odierna, ed è grazie agli alberi della Domus che cerco di non vedere le brutture di un mondo che faccio sempre più fatica ad accettare,

View from Domus Saurea maggio 2025 – foto Tim Tirelli

cerco riparo e sollievo e lo trovo rimirando la pianta di malva che ho da diversi anni e che è in piena fioritura

La Malva, Domus Saurea maggio 2025 – foto Tim Tirelli

sì, ho bisogno di bellezza, di speranza, di maestosi respiri universali, e allora è così che anche stavolta vengono in mio soccorso i Led Zeppelin, Rain Song è la canzone perfetta in questi momenti.

I Led Zeppelin … ah!

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