Stanotte ho sognato Josè Mourinho! Quando gli altri mi raccontano i loro sogni mi annoio, così evito di entrare nei particolari, vi basti sapere che eravamo amici, lui era l’allenatore dell’Inter ed io ero felicissimo.
Naturalmente non posso fare a meno di farmi qualche domanda: sono normale? Sono gay? La risposta credo sia no in entrambi i casi.
Quante emozioni che mi ha dato, quante migliorie ha installato nella mia vita…per me l’Inter alla sua guida è stata un po’ come i Led Zeppelin nel 1971, come gli Emerson Lake And Palmer del tour del 1973/74, come Johnny Winter And live 1971, come gli Edgar Winter’s White Trash del 1971, come i Rolling di Live in Brussels 1973, come la Bad Company di Straight Shooter, come i Free di Fire And Water, come John Miles di Rebel, come i Beatles del White Album, come…insomma, avete capito.
Josè, ah!


Per me Mourinho è una di quelle persone che sono simpatiche proprio perchè non fanno niente per esserlo.
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Penso che Mou ci abbia lasciato anche perchè non era certo tipo da assecondare questa nuova politica del fairpplay finanziario che sembra professata solo dall’Inter fra le grandi…Tant’é vero che i bianconeri torinesi, nonostante non abbiano alcun provento dalle coppe Europee, spendono e spandono. Boh, non capisco ma mi adeguo. Ovviamente rivorrei tanto un’Inter ai massimi livelli, come fino a ieri…
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Io non capisco e non mi adeguo, ma posso fare ben poco. Il calciomercato non è ancora finito, resto in attesa, ma se la situazione è questa, quei tre acquisti di giovani sudamericani di cui nessuno sa nulla proprio non mi esaltano. Mercato fiacco, Gasperini, società che sembra aver perso la messa a fuoco, Wesley che probabilmente prenderà il volo…mi sa che sarà una stagione miserella. Poi, dico tanto ma son già qui che tengo d’occhio le amichevoli…però quanto era bello gli anni passati iniziare la stagione pieni di entusiasmi e speranze.
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