Finalmente un “grazie e mai più a riverderci” a quell’allenatore in confusione che è stato Ranieri. Nessuno pretendeva di cavare fuori una buona annata da una stagione balorda come questa, ma lo sputtanamento degli ultimi due mesi non può che essere colpa sua. Tutte le mosse sbagliate, le solite dichiarazioni ottimiste a fine partite perse, cambi che nemmeno mia nonna avrebbe sbagliato con tale precisione. Se penso ai due fatti domenica sera, esplodo di rabbia. Giù OBI e POLI, i due che giocavano meglio, i due più giovani. Il primo tempo passato a prendere a pallonate quella squadretta irritante nel suo stadio di latta, il secondo a fare la solita figura da fessi. Vai vai, Claudio, e non tornare più. E ora STRAMACCIONI, mossa azzardata, squadra in mano ad uno della classe 1976, chissà cosa succederà? Lo bruceremo? Faremo giocare in prima squadra per qualche quarto d’ora alcuni dei giovani che sotto la sua guida hanno appena vinto la Champions delle Primavere? Bruceremo anche loro?
Non m’importa, quello che voglio è non annoiarmi e che il cuore torni a palpitare per l’Inter. Non ne potevo più della depressa rassegnazione di cui ero prigioniero negli ultimi mesi. Ritorna nei miei pensieri la folle idea di una REMUNTADA, che non avverrà mai, ma che fa tanto, tanto, tanto bene all’anima. Macchè Benitez/Malitez, Leonardo son tardo, Gasperina Gasperini, macchè CR70 …avanti con STRAMACCIONI, vivere o morire, vincere o perdere… non m’importa, ma fatemi palpitare il cuore.
Viva Moratti, Viva Stramaccioni, Viva Josè Mourinho, Viva Joel Obi, Viva il sol dll’avvenire, viva la libertà.
I N T E R O M U E R T E.
Amala, cazzo, pazza Inter amala!
PS: meglio tacere del bilioso, invidioso, tedioso commento di Massimo Mauro di poco fa su Sky. Guitto da baraccone al soldo della famiglia ovini e caprini. Che un asteroide gli caschi in testa prima o poi.
PS2: Josè ti amo.



Se i tuoi “azidènt” sono puntuali e precisi come quello che hai lanciato al “nonno nanni” dei Testaccio, qualcosa mi dice che anche il Mauro può cominciare a preoccuparsi.
Morattone “crazy heart” colpisce ancora. Ore 17: “Penso che Ranieri resterà con noi fino alla fine”. Forse intendeva dire “della giornata”, ma si è sbagliato comunque. Welcome to the jungle, Andrea, mio coetaneo, allenatore di classe… di ferro! ;D
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Mah, che dire? Forse è stata la scelta giusta, forse è la scossa di cui la squadra aveva bisogno, forse finalmente vedremo in campo qualche giovane, forse forse forse! La verità è che da questo gruppo, ormai logoro, appagato da un settennio di vittorie e con l’età media più alta d’Europa, perfino Josè avrebbe faticato a tirar fuori qualcosa di buono. E’ una squadra da rifondare, mancano i fuoriclasse e in molti non vedo quell’attaccamento alla maglia che nei confronti della “Mas digna” dovrebbe essere un obbligo morale. Sneijder, tanto per fare un esempio, se vuole andare vada, l’Inter non è roba per mammolette! E poi, ormai lo sapete come la penso, anche Moratti secondo me ha fatto il suo tempo. E mi piacerebbe rivedere Oriali, d’accordo, cazzate ne ha fatte anche lui, ma almeno è in grado di rappresentarci come nessun altro. Siamo a tre allenatori in una stagione, nel 97-98 arrivammo a quattro, ce la possiamo fare a eguagliare quel record! Prendiamo atto della realtà, siamo come la Ferrari: tanti anni di vittorie e poi… e forse ora la rossa sta ripartendo. Però serve un progetto di squadra, e per questo una dirigenza che sappia guardare lontano. “To everything turn turn turn there is a season…” Ecco, la nostra è appena passata, aspettiamo la successiva, sperando che arrivi prima possibile. Sempre FORZA INTER e, ovviamente, anche FORZA MOU (detto da uno che ha sempre odiato il Real…)
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Francesco, mi raccomando i fondamentali: l’anno della “Banda dei 4” era il 1998/99, nel 1997/98 arrivarono Simoni, Ronaldo e la coppa Uefa.
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Da interista ovviamente deluso dalla fallimentare stagione, non voglio comunque restare insensibile al tuo grido di speranza, mastro Tim. Purtroppo sono scettico; dopo la stagione del Triplete le campagne acquisti sono state rovinose, e come al solito paga l’allenatore: ricordo che quest’estate speravo in Forlan, ma purtroppo, come temevo, è logoro al pari di tanti nostri ormai ex-top players: L’ultimo “colpo” è stata la cessione di Motta sostituendolo con l’inutilizzato Palombo. Certo i cambi di Ranieri contro la Juve sono stati patetici, ma è solo lui ad aver perso la bussola? Tutti sappiamo che non è cosi. Giusto Tim, siamo orgogliosi di Stramaccioni e se andrò domenica allo stadio sarà soprattutto per lui (e mi piacerebbe assistere alla “prima” del lungodegente Guarin). In questo modo rischiamo comunque di mandare allo sbaraglio un tecnico di grande avvenire che però avrebbe meritato, come il giovane Mou, di crescere ancora un pò all’ombra di un tecnico di primo piano, pronto per l’Inter. A proposito di Mou, ricordate con quale sublime arroganza rispose su Sky ad una fesseria di quello stronzo prezzolato di Mauro? Ma che ci fa in TV un inetto come il Massimino? Vada a scodinzolare altrove…L’incrollabile fede nerazzurra mi fa in ogni caso sognare che la pazza idea “Strama” sia una genialata! Ed un mio amico profeta l’aveva previsto prima di Inter-Atalanta. Sognare non costa nulla, a differenza dei grandi giocatori…
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Già Beppe, sognare non costa nulla, ed è sempre meglio della rassegnazione a cui ci aveva abituato CR70. Io ho bisogno di sensazioni forti, mi accollo tutti i rischi, fatemi perdere (se proprio non si può vincere), ma con uno come Stramaccioni e non con Ranieri.Disprezzo del pericolo, follia della gioventù, incoscienza governata a dovere, dove Materazzi diventa attaccante e Eto’o terzino…ah, già, ci sono ricaduto…non mi libererò mai di questa cosa…ma in fondo chissenefrega …sull’aria del ritornello DI Can’t Take My Eyes Of You …”JosèMourinho lalallalallala JosèMourinho lalallalallala….”
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