Valerio Evangelisti “Il Sol Dell’Avvenire – Volume 2 – Chi Ha Del Ferro Ha Del Pane” (Mondadori 2014-edizione 2016) – TTTTT

8 Giu

Nella descrizione e nel link al volume 1 proposti qui sotto vi è già illustrato il tenore di questo secondo episodio della trilogia de Il Sol Dell’Avvenire. Non aggiungo tanto altro, sottolineo solo che anche questo secondo volume chiarisce molto le idee circa il fermento di quegli anni (grosso modo i primi due decenni del secolo scorso) raccontando le peripezie dei personaggi (e dei loro discendenti) già presenti nella prima parte. Leggendo il libro – soprattutto nella parte finale – ci si spiega in modo netto come e perché il fascismo prese piede e da che guazzabuglio di idee e correnti politiche nacque.

Un romanzo insomma che racconta gli eventi storici e la vita di quegli anni (qui in Emilia Romagna), scritto e diretto in maniera esemplare dal grande Valerio Evangelisti. Da leggere.

valerio evangelisti sol dell'avvenire 2

Descrizione

In questo secondo, autonomo volume de “II Sole dell’Avvenire”, Evangelisti continua a seguire le vicende di alcune famiglie romagnole attraverso i grandi cambiamenti che investono l’Italia intera, in un arco temporale che va dal 1900 al 1925, dall’affermarsi del movimento operaio, cooperativo e socialista ai grandi scioperi generali, dalle imprese coloniali alla prima guerra mondiale e al “biennio rosso”, fino all’affermarsi della dittatura fascista. Come nel primo volume, testimoni di un periodo storico così drammatico sono personaggi inseriti in processi di cui intuiscono appena la portata. Eleuteria, fragile e incapace di ribellarsi alle avversità; Reglio, giovane ribelle involontario, che cerca di sottrarsi al servizio militare e alle compagnie di disciplina; Narda, che col suo spontaneo eroismo riscatterà l’onore di una famiglia che sembrava per sempre macchiata dalla vigliaccheria. Ciò è narrato attraverso piccoli episodi, ora tragici ora umoristici, che vedono in scena personaggi picareschi, litigiosi o astuti. Impegnati a cercare di sopravvivere in un mondo sempre più difficile, a contatto con le grandi figure del loro tempo. Ma sullo sfondo, o forse in primo piano, è il passaggio epocale dal mondo rurale all’agricoltura di tipo industriale, nonché l’opera lenta e paziente di edificazione di una società capace di volgere il cambiamento a favore dei più umili e sfruttati. Operazione fallita: il Sole dell’Avvenire sarà spento sul nascere. Ma non per sempre.

il sol dell’avvenire sul blog:

Valerio Evangelisti “Il Sol Dell’Avvenire – Volume 1 – vivere lavorando o morire combattendo” (Mondadori 2013) – TTTTT

 

 

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.