Tempi Blues

22 Dic

Non c’è la sveglia che si intromette nel mio sonno stamattina, eppure eccomi già qui ad occhi aperti a perdermi tra le fessure della tapparella; puntualmente finisco per non riuscire a fermare i pensieri che schizzano da tutte le parti.

Tapparella Blues - foto Tim Tirelli

Roller Shutter Blues – foto Tim Tirelli

E’ inverno qui nell’Emilia centrale che più centrale non si può, freddo, giornate immerse nella nebbia che si alternano talvolta a mattinate più limpide.

Vicino alla Domus – 2024 Foto Tim Tirelli

E’ domenica, cammino tra queste campagne proletarie, schiette e aperte ascoltando Out Of the Woods (1978) degli Oregon.

Da queste terre basse osservo lassù il mondo, appare sempre più lontano dai nostri animi, appeso com’è alla grossolanità della spinta dell’autarchia nazionalista e da personaggi senza lignaggio morale e culturale messi a governare nazioni da popoli narcotizzati dall’unica narrazione economica di oggi. I programmi TV che ancora spingono sul genere nazional-popolare, la cultura che sembra messa all’angolo, il linguaggio che cede costantemente pezzetti di sé sotto l’invasione di quella lingua barbara che è l’inglese (quando recentemente mi sono sentito dire che sono skillato, ho avuto un capogiro) e dell’uso insopportabile di parole italiane che in molti ancorano all’inglese: attitudine (che andrebbe usato per tradurre aptitude e non attitude, ovvero atteggiamento, approccio), devastato (vedi blog di qualche tempo fa: https://timtirelli.com/2020/10/05/parole-al-vento-la-fine-dellaggettivo-distrutto-e-lavvento-del-termine-devastato/) … non manca certo la locuzione congiuntiva della lingua italiana più maltrattata ovvero quel “piuttosto che” usato al posto di oppure … “stasera mi ascolterò un ellepì di uno dei miei gruppi preferiti, che so i Led Zeppelin, oppure i Free, financo gli Edgar Winter’s White Trash” … “Preferisco il football piuttosto che il golf” … ma è così difficile da capire? Un po’ simile alla confusione che molta gente fa tra le espressioni volgari “sticazzi” e “mecojoni”, Rocco Schiavone ci insegna che: Sticazzi = chissenefrega. Mecojoni = tanta roba, stupore.

E va beh, sono alle solite, intrappolato in dettagli ai più incomprensibili, intanto la domenica passa, nel cielo inizia a sbiadire l’ultima luce del pomeriggio; mentre rincaso incontro una donna che legge il blog e che vuole farsi un autoscatto con me … niente foto baby, se proprio vuoi possiamo contemplare “le nostre ombre che al di sopra delle nostre anime”

Long Riders - Borgo Massenzio - Foto Tim Tirelli

Long Riders – Borgo Massenzio – Foto Tim Tirelli

GOLDEN AGE OF ROCK AND ROLL

  • Melody Maker reader’s poll 1970

Da Melody Maker 1970

  • Da Ciao 2001 Primavera 1975 – Classifiche vendite dischi

Ciao 2001 primavera 1975

Ciao 2001 primavera 1975 b

  • Nuova foto di TDL utilizzata da Gibson per promuovere le sue nuove repliche della Gibson SJ-200 del 1964 (di proprietà di Mickie Most), suonata da TDL nel primo album dei Led Zeppelin.
New photo of TDL used by Gibson to promote its new replicas of the 1964 Gibson SJ-200 (owned by Mickie Most) TDL played on Led Zeppelin's first album

Nuova foto di TDL utilizzata da Gibson per promuovere le sue nuove repliche della Gibson SJ-200 del 1964 (di proprietà di Mickie Most), suonata da TDL nel primo album dei Led Zeppelin.

FILM

_The Good Liar (USA 2019) TTT½ – con la sempre bellissima e bravissima Helen Mirren

_ Due Vite Parallele (El lugar de la otra) – (CILE 2024) TTT¾ – Basato sul libro di Alia Trabucco Zerán ed ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto in Cile nel 1955.

_The Woman King (USA 2022) – TTT – Basato su fatti reali. Peccato sia stato fatto dagli statunitensi.

_Immaculate (La Prescelta) (USA/ITALIA 2024) – TTTT . Con Alvaro Morte (il professore de La Casa Di Carta) e la bravissima Sydney Sweeney. Orrore tra le mura di un convento, almeno un paio di trovate spiazzanti. Da vedere.

_ Monaco – Sull’Orlo Della Guerra (UK 2021) – TTT½

_Black Doves – TTT+

_HereAfter (USA 2010) TTT¾ – Film di Clint Eastwood

__La Casa Degli Oggetti – TTT½ con Alvaro Morte

_Unbroken – TTT+

_Quell’Estate Con Irene – TTT¾

SERIE TV

_Rapina Al Banco Central (SPAGNA 2024) – TTT½

_Respira – TTT+

_Fallout – TTT

_Kaleidoscope – TTT+

_The Spy – TTTT

_The Elicopter Heist – TTT½

_Cent’Anni di Solitudine – TTTT½

Netflix e i due registi sono riusciti nella difficile impresa di riprodurre sullo schermo un capolavoro della letteratura mondiale senza nulla togliere alla storia e alla potenza del libro (che comunque rimane il punto più alto). Tanto di cappello. Da vedere.

GATTI ALLA DOMUS

Honecker, il gattino di 45 gg che nell’ottobre 2023 si infilò nella Domus a nostra insaputa è ormai diventato un giovanotto, guidato dall’istinto e dalla curiosità sfreccia nei suoi territori con una energia che sembra inesauribile. Qualche sosta ogni tanto …

Honecker, ottobre 2024 - foto Tim Tirelli

Vicino alla Domus – Novembre 2024 Foto Tim Tirelli

e la sera, il tepore della casa.

Sleepy Honecker, ottobre 2024 - foto Tim Tirelli

Sleepy Honecker, fine ottobre 2024 – foto Tim Tirelli

Honecker – Solstizio 2024 – Foto Tim Tirelli

Ci fa una gran compagnia sebbene al momento non sia esattamente un gatto sentimentale, ma almeno ci aiuta a lenire in qualche modo la mancanza di Palmiro, già un anno che se ne è andato e ancora manca tantissimo … io continuo a vederlo in giro …basta una sporta nera spiegazzata su di una sedia in garage per sentire un tuffo al cuore

Vederlo dappertutto - foto Tim Tirelli

Vederlo dappertutto – foto Tim Tirelli

La connessione col gatto Palmiro era davvero speciale …

Palmiro Domus Saurea Novembre 2020 – foto TT

Palmiro – Domus Saurea 26-06-2011 – foto TT

PLAYLIST

FINALE

L’amico Jaypee mi manda una foto di noi due ripresi durante una jam session di 3 decenni fa …

Tim & John Paul Cappi anni novanta

Tim & John Paul Cappi anni novanta

sospiro e torno a circumnavigare le domeniche dicembrine della Domus.

Si alternano notti terse e stellate …

Starry Night at the House Of Blues - foto Tim Tirelli

Starry Night at the House Of Blues – foto Tim Tirelli

mattine fumanti di freddo

mattina alla Domus – Dicembre 2024 – foto Tim T.

e gli eterni spifferi della nebbia che entrano nelle ossa.

nebbia sui fossi – Domus dicembre 2024 – foto Tim Tirelli

Alzo il bavero, mi calo il cappello di lana sulla testa come fossi Charles Bronson ne Il Giustiziere Della Notte (e del blues) 2 e continuo a camminare in quel pezzo d’Emilia a cui sento di appartenere. Cerco di scacciare i blues, di illuminare il mio animo con le lucine ad intermittenza che incorniciano l’arrivo del Sol Invictus, di pensare a faccenduole divertenti… ad esempio al biglietto che mi ha lasciato l’umana con cui vivo conscia del fatto che quel giorno avrei lavorato da casa e che avrei dovuto cavarmela da solo per il pranzo:

“Tortelli dentro tovagliolo, secondo cassetto del freezer. Non farli bollire al massimo sennò si rompono. Il burro è in frigo … in front of you. Ciao!”

Mi scappa una risatella pensando poi all’altra sera: ero in bagno, dopo la doccia finivo di prepararmi in vista di una uscita a cena, da dietro l’uscio sento l’umana di cui sopra chiedermi con sarcasmo:

“Hai finito di darti le cremine, possiamo andare?”

Continuo a ridere ricordando lo scambio di battute con due mie amiche-colleghe durante una pausa caffè nel refettorio aziendale. Matzia racconta una cosa, e io – da cagacaxxo quale sono – puntualizzo, drago il discorso per correggere ogni inglesismo o imprecisione. Matzia sorridendo sbuffa “Eccolo lì il sapientino … oh, io ormai quando parlo ho il terrore di usare termini non congrui, non uso più l’aggettivo “devastata” quando devo parlare di me perché Tim dice che è un obbrobrio di stampo statunitense, quindi uso “distrutta” come consiglia lui, evito gli inglesismi, sto attenta alla sintassi uff … continua a dire che i dettagli sono importanti …”,

Tim e Matzia – dicembre 2024 – autoscatto

mentre scendiamo le scale per tornare nei nostri uffici rifletto sul fatto che essere miei amici è ormai uno sport estremo e che finirò per trovarmi solo, ma poi, la cara e dolce amica Sonya se ne esce con un “ci vorrebbero più Tim nel mondo!”.

Sonya & Tim – maggio 2024 – Foto Mar Likentin

E allora questi ultimi giorni prima di natale prendono una sfumatura più leggera e allegra.

Donne e uomini di blues che seguite questo blog, prepariamoci dunque a festeggiare la natività, quella originale dedicata alla rinascita del sole (si sa, le giornate tornano ad allungarsi dopo il solstizio d’inverno), celebriamo ancora una volta il natale, ovvero il Dies Natalis Solis Invicti (“Giorno di nascita del Sole Invitto”), stringiamoci l’un l’altra, cerchiamo di voler bene, di tollerare, di rispettare, di roccare e rollare e ognuno festeggi come crede. Dal canto mio lo farò nelle case sacre del culto che seguo. Auguri.

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