Ero al mare quando Leonardo ha deciso di lasciare l’Inter, non potendo collegarmi a internet frequentemente – come faccio di solito – per poter seguire la vicenda, aspettavo di comprare La Gazza al mattino. Mi è parso da matti essere a metà giugno e aver già a che fare con la ricerca di un nuovo allenatore, d’altra parte sono un tifoso dell’Inter e con l’Inter non ci si annoia mai.
(Leonardo il francese)
Ho voluto bene a Leo, non sono come molti milanisti o juventini che vogliono come allenatori bandiere della loro squadra, non mi interessa, vorrei solo che chi è alla guida della mia squadra sia intellettualmente pronto, incorruttibile, competente e che abbia una certa eleganza. Mica roba da poco, lo so ma tant’è…
Leo si è adeguato a fare l’allenatore, ma il suo ruolo naturale forse è un altro. Ha fatto abbastanza bene da noi, secondi in campionato, coppa italia… non male, certo che quei sette goal in due partite dallo Scalke 04 e quel derby di ritorno perso in maniera netta senza che ci fosse mai partita (derby che se avessimo vinto ci avrebbe probabilmente portato un nuovo scudetto), non riesco a dimenticarli. Non mi rammarico troppo quindi, non era un vero allenatore ma la sua partenza ci ha spiazzati (capisco comunque che sia difficile resistere ad una offerta come quella degli arabi padroni del Paris Saint Germain).
La sfibrante ricerca del nuovo mister, mi ha lasciato spossato e interdetto. Ad un certo punto c’è stata una grossa crisi tra me e Massimo Moratti: quando il presidente ha chiesto a Fabio Capello di diventare l’allenatore dell’Inter. Glielo ha chiesto, cazzo! Fabio Capello, l’allenatore della Juve del periodo Moggi e Giraudo, l’allenatore che non ha mai preso le distanze dal loro operato, l’allenatore che commentando lo scudetto del Milan di quest’anno ha detto “E’ il primo scudetto vero dal 2006 ad oggi”. Come ha potuto chiederglielo? Come, cazzo! Se fosse arrivato non avrei potuto sopportarlo, mi sarei ritirato dal calcio sino a quando non sarebbe arrivato un altro. In quei giorni Massimo Moratti mi spezzò il cuore ed è da allora che lo guardo con sospetto, ed è dura per me guardare con sospetto uno a cui ho voluto un gran bene.
(MM – l’oggetto delle mie pene sentimentali)
Abbiamo preso Gasperini, credo sia bravino, ma sa un po’ di ripiego tuttavia se la società lo supportasse potremmo avere qualche chance di far sì che la stagione che va ad iniziare non sia di transizione, in attesa di Guardiola o – e vedo già le stelle – del ritorno di Josè Mourinho. Anche nella faccenda Gasperini ci sono stati aspetti da far accapponare la pelle: il suo preparartore atletico era Ventrone, quel “marine” che “preparava” la Juve di quel periodo – diciamo così – un po’ discutibile in cui tutti i giocatori avevano i muscoli di Hulk. Quel periodo in cui si parlò di doping, in cui ci fu un processo di alcuni anni, in cui il loro dottor Agricola fu condannato a 22 mesi per “frode sportiva e somministrazione di farmaci pericolosi per la salute” mentre la Juve fu assolta. Portarci in casa Ventrone sarebbe stato deleterio per me. Meno male che non è stato così, ma resta il fatto che mi si era gelato il sangue.
(John Peter Gasperini)
Il fatto è che non stiamo facendo campagna acquisti, non stiamo comprando nessuno di rilevante e tendo ad essere pessimista e anche se non voglio la mia mente vola verso la stagione 2012-13. Guardiola ha una faccia da uomo di blues e mi piace, anche perché il suo Barcellona sta dominando il football degli ultimi anni, potrebbe essere l’uomo giusto.
(Pep uomo di blues)
Il mio sogno è un altro, inutile ripeterlo … e solo al pensiero che Josè torni da noi mi sento galleggiare nell’aria, come succede quando si bacia una donna di cui siamo follemente innamorati. Salvo clamorose notizie, arrivederci alla stagione 2012-13 dunque.
(mon aMOUr)
timtirelli 
Capello, e lo dico con rabbia e cuore spezzato (ma fino a un certo punto) è uno di quelli che non voglio più vedere nemmeno in forma di ectoplasma. Tra me e il tandem Agnelli-Elkann non è calato, da tempo, solo il gelo, ma c’è una Grande Muraglia trasformata in iceberg galattico. Già gli Agnelli proprietari della squadra, data la mia avversione storica per loro, sono sempre stati un osso duro da mandare giù… ma ultimamente l’osso si è trasformato nella mascella di un tirannosauro. Posso dire che Josè lo vorrei alla Juve? Uno dei primi nella lista dei desideri impossibili…va bèin acsè? ;-)
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Posso capire il tuo desiderio (in più sei donna e si sa, José ha un fascino mica da ridere) Miss Crewe, ma per quanto mi faccia piacere saperti contenta…ecco, se Mourinho viene alla Juve (o al Milan) ti assicuro che sarà la volta in cui non mi interesserò mai più di calcio. Cje il signore delle tenebre non voglia :-)
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Buona sera caro, prima o poi questo momento doveva arrivare. Per la prima volta non sono in sintonia con te sulla squadra CAMPIONE DEL MONDO. Parliamo di tecnici. Mettiti il cuore in pace per Mou, è come i 20 anni, nella vita li hai solo una volta e dopo c’è spazio solo per i rimpianti perchè…….. non tornano più, e poi sai come la penso sulla “mnestra scaldeda”.
Pep, mi dispiace non ci credo al miracolo Spagnolo, possibile che tutto quello che toccano luccichi? Anche se puzza? Se vogliamo vincere dobbiamo ingaggiare il barista che prepara le “bumbe” altro chè Pep
Nadal “fenomen?”. Ok ci può stare, noi viviamo ancora di Panatta però…… và beh… Contador “cannibale?”. Fa cose in salita d’altri tempi, quello che non torna però è che Coppi 2 giorni l’anno toppava lui mai, “miracolato”, forse si allena sul cammino di Santiago de Compostela.
Basket,
Campioni d’Europa con il Barca, giovani talenti che non vengono spostati nemmeno dalle faraoniche offerte dell’NBA.
Moto, chiedi a Saura, sono tutti fnomeni, alti 1 metro e 20 che domano bestie da 300 km/ora.
Alonso, beh lui è bravo e simpatico.
Veniamo al Calcio.
Nazionale.
Campioni del mondo, campioni d’europa e da ieri campioni d’europa under 21
Club.
Real, i gan sol di sold ma in capes’un cas. Il florentino di turno compra compra compra solo per fare propaganda e vendere magliette.
Barca, ma te ci credi veramente? Sono 5 anni che vincono tutto con un possesso palla dell’80% e fanno 90 minuti di pressing dal 1° Agosto al 31 Giugno. E’ tutto finto caro mio, il Dott. Agricola che hai sapientemente menzionato non ti ricorda nulla?
Mai sentito parlare dell’Operation Fuentes meticolosamente insabbiata? Si parlava di oltre 200 atleti fra ciclisti, calciatori, ecc “visitati” da questo guru del doping. Uno del Barca lo hanno già operato di un presunto tumore al fegato. Un operaio fa 1 mese di ospedale e 5 di chemio in mutua poi deve tornare al lavoro piegato in due perchè altrimenti perde il posto. Lui 4 mesi dopo alza la champions.
Parliamo di Messi? Fenomeno solo nel Barcellona. In nazionale fa cagare.
Sono tutti DROGATI Tim.
Infine parliamo di Gasp e di Massimo.
Secondo te il calcio Europeo si sta giocando ad armi pari? Il famoso Fair Play economico, tanto invocato da quel sant uomo che ha gioito dopo un goal su rigore inesistente e 40 morti in tribuna, lo stanno applicando tutti allo stesso modo? Guarda il mercato, L’inter interessata ad un giocatore, offerta del city và tutto a puttane.
All’inter interessa un tecnico? Arriva il Chelsea e và tutto ad Arcore, scusa a puttane.
Abbiamo tenuto, solo per un errore di ortografia del bologna,Viviano. Cosa può fare Massimo per restare competitivo? UN CAZ ED GNINT. O meglio sperare di raccogliere gli avanzi buoni del chelsea (Mourinho) del real (Cambiasso, Shneider, Samuel), del barca (Eto), del bayern (Lucio), da quest’anno forse del city, dal prossimo del PSG ecc.
Cosa potrà fare il Gasp?
Sperare che il presidente gli venda i fighetti che non si sacrificano per la maglia. Puntare sui giovani. Investire su grandi atleti con buona tecnica. Adesso il calcio si gioca con 10 giocatori in attacco e 11 in difesa. Ormai siamo una squadra vecchiotta con, a mio parere, non troppi stimoli. Non avrei finito ma sono stanco di sdidazzare sul pc. Ciao bel a presto
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Io cerco di evitare di fare certe equazioni facili facili, la verità non la so, magari hai ragione, magari sono io che – come spesso faccio – tendo ad idealizzare i miei punti fermi (donne, musicisti, politici d’altri tempi, scrittori, giornalisti, attori, registi). Sugli spagnoli non sei il primo che mi fa queste osservazioni, non sono documentato a sufficienza per avere una mia idea chiara. Certo è che io, simpatizzante da sempre del Barcellona, quest’anno proprio non lo sopportavo. Con il mio post non intendevo affrontare tematiche così profonde come fai tu, mi limitavo a riflettere alla mia maniera su alcune faccenduole della mia squadra. Gasp non mi da abbastanza fiducia, ma magari era quello che pensavano i milanisti con Allegri. Guardiola ha una faccia da uomo di blues che mi piace, quindi non mi dispiacerebbe. Io sono un uomo di blues e dunque di malinconie e nostalgie ne ho a bizzeffe, così mi riesce facile rimpiangere Josè. Massimo Moratti ha fatto una offerta a Capello affinché diventasse allenatore dell’Inter. Intendiamoci, Moratti fa quello che vuole, è lui il presidente, ma a me la cosa non è andata giù. Il fair play finanziario sarà anche giusto, ma a me ha già rotto i maroni, voglio che l’Inter compri dei fuoriclasse e che vinca per altre cinque volte consecutive lo scudetto (battendo Juve e Milan) e magari qualche coppa dei campioni battendo il Barca (e lo Schalke 04).
Ad ogni modo, old boy, grazie del commento.
PS: dico tanto ma sai che già dal 28 agosto ti voglio al mio fianco a soffrire per la beneamata :-)
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Per quanto riguarda gli spagnoli, non posso che dare ragione a Mario. Bravi e belli finché vuoi, ma è impossibile che una nazione primeggi in ogni sport… c’è sicuramente sotto qualcosa!
Ps. E comunque adesso in Motogp pure gli spagnoli le stanno prendendo da Stoner… :-)
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Ciao Tim. Difficile far finta di non aver letto. Così come Sara odio, ho odiato ed odierò gli Agnelli, che andavano bene quando non si facevano sentire, ma ora che hanno messo gli Agnelli dei poveri al comando (gli Elkann), sono da carcerare per insulto alla poca intelligenza umana restante.
Parli di Capello…già, pure io mi sono stupito non poco quando ho letto. Ma non ci ho creduto. Non ho creduto possibile che Fabio se ne potesse andare all’Inter dopo tutto quello che era successo. sarebbe stata la caccola sulla tortina di merda che quotidianamente, da anni, per noi non-interisti, il vostro presidente sfoggia al mondo. Forse non ricorderai, lo avrai rimosso, di quando voleva Moggi “perché era il più bravo”!… Ma quella di Capello deve essere stata una balla di giugno, di quelle che più volentieri si sparano ad agosto alla Gazzetta dell’Inter quando non c’è niente da scrivere. Ma Ventrone? Che c’è mai entrato col processo ad Agricola che, ti ricordo, se la legge è legge, non è mai stato condannato in via definitiva dall giustizia penale. E da quella sportiva nulla accadde, se non mi sbaglio. Quella giustizia sportiva che, contrariamente ai dettami della legge vera, quella che noi tutti invochiamo per chi ci fotte, non tiene conto delle nuove prove.
Dimentica la Juve per un attimo, Tim e dimmi : tu vorresti essere giudicato con prove di sei anni fa quando ce ne fossero di nuove a tuo discarico? Io no. Ma credo che ci sarà tempo, perché il tempo della legge sta tutto nel farlo passare e chiedere scusa. Sempre troppo tardi.
Ed una cosa, ancora. Quando Giancarlo Abete afferma pubblicamente che “la questione di revocare o meno il titolo di campione d’Italia per la stagione 2005/2006 alla squadra del presidente Moratti sarà una decisione politica” tu non ti senti un po’ coinvolto in un gioco sporco, quello organizzato in tre mesi da un supertifoso che se non fosse tale dovrebbe essere accolto a sputi per strada per quanto schifo mi fa la sua carriera politica e di bancario?
Forse ha ragione il tuo amico marietto : bene sarebbe non andare mai sotto la schiuma in superficie…e se litigassi una volta per tutte con Moratti, sarò disponibile a venirti a consolare. A domicilio. Ma quello è un viaggio che non farò mai, almeno con questa scusa…
PS : Mourinho simpatico? Sì, come l’ombrello di Cipputi. E lo dico da italiano, non da juventino. A me, quelle manette non sono mai andate giù e mi sono sentito profondamente offeso da uno che guadagnava in un giorno quello che io posso guadagnare in un anno. ‘Fanculo a loro, Tim, sognamo pure ma non svegliamoci mai.
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L’unico punto che non condivido per nulla, Giancarlo, è l’accenno che hai fatto su quanto guadagni Mourinho. Mi sembra una osservazione gratuita. In senso lato sono d’accordo con te, c’è gente che guadagna troppo, lo sai come la penso politicamente, ma allora il discorso vale per tutti: per musicisti, attori, corridori di F1, corridori di Motogp, calciatori, conduttori televisivi, dirigenti di azienda, AD e CEO di banche e industrie.
Per il resto, come ho già scritto, credo che non arriveremo mai ad un accordo, ognuno la vede alla sua maniera, forse è impossibile – da tifosi – essere super partes. Ad ogni modo nel 2002 un collaboratore di arbitri confessa e conferma a Facchetti che esiste il sistema Moggi. Facchetti lo porta davanti agli organi competenti e questi fa scena muta … e poi ci si sorprende se Facchetti chiama il designatore e chiede Collina per le partite dell’Inter? Per Moggi quella è la madre di tutte le telefonate…Facchetti che chiede Collina?
Guarda che mi sento offeso anche io e colpito nel profondo da calciopoli. Moggi costringeva gli arbitri a certi comportamenti, Moggi teneva le fila di una rete pro Juventus e Moggi controllava la Gea, la più grande agenzia di calciatori italiani. Poco si muoveva al di fuori di questa e grazie a questa poteva avere buoni giocatori ai suoi prezzi. Ti pare poco? Certo tu non credi a queste cose e sei liberissimo di farlo, ma io sento tutta la rabbia per essere stato imbrogliato. E non parlo mica solo di Juve, beninteso. Quel losco figuro di Berluskoni, appena scoppiato il caso calciopoli si mise ad urlare e ripeto urlare (ci sono le registrazioni TV) che voleva gli fossero assegnati i due scudetti tolti alla juve. Si scoprì poco dopo che il Milan aveva in mano i guardalinee (ricordo ancora un guardalinee intercettato mentre parla col dirigente del Milan e gli dice “Dobbiamo fargli il culo agli interisti”!). No, non dimentico. Come non dimentico che hanno ridotto la penalizzazione al Milan tanto per farlo comunque arrivare quarto così che potesse giocare la Champions che poi vinse.
Non sono così naif da pensare che dove girano tutti quei soldi non ci siano lati oscuri e mercimoni varii, ma non sono uno che pensa che siano tutti coinvolti, o che comunque tutti siano colpevoli allo stesso modo. In questo non la penso come te e come il mio caro amico Marietto.
Ultima cosa: guarda che mi dispiace tantissimo che il calcio italiano sia a questo punto. Come dico sempre mi spiace MOLTISSIMO che la Juve sia finita in B per questi motivi, che ci sia tutto questo odio, che gli juventini (e non solo) considerino di cartone lo scudetto 2005/06 dell’Inter, che gli Interisti (io in primis) non considerino più veri gli altri 5 scudetti della Juve vinti durante l’era Moggi, che si sia arrivati ad un punto in cui l’avversario si fischia di default sempre e comunque e che lo si veda come nemico e non come avversario. E chissà quello che deve ancora venire. … quando verrà confermato o tolto lo scudetto all’Inter. Sono amareggiatissimo, perché il calcio mi piace, perché quanto Eto’o fa goal sento suonare le campane e mi scappa la pipì dall’emozione, perché quando Wesley la infila nel sette vedo le stelle e quando l’Inter vince la Chiampions piango come un bambinetto. Va beh, anche stavolta sono andato sopra le righe e sono scivolato nel romanticume da due soldi, ma con te posso permetterlo.
Dici che sono un sognatore….forse, but I’m not the only one.
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Tim tu sei una brava persona. E alle brave persone non si può altro che dire, banalmente, che “il tempo è galantuomo”. Avremo modo, tutti, di capire. Io ne sono certo. Mi spiace solo che tu abbia dimenticato, da brava persona, non da interista, di giudicare un miliardario che ci spiega come dovremmo finire in galera. E quel pezzetto di foto nella tua home è l’unico elemento stonato.
Così come hai dimenticato di riflettere su una cosa che io continuo a credere surreale: Moratti che chiede a chi gli avrebbe (sottolineo il condizionale!) rubato gli scudetti, di allenare la propria squadra. E mi domando: che si sarebbero detti in privato? Avrebbero riso e bevuto alla faccia vostra…meno alla nostra?
Meglio Gasperini. ALmeno non ci saranno dubbi. Che già troppi ve ne sono.
PS : Ti vedo impreparato sul processo di napoli…Io “Farsopoli” lo leggerei comunque, magari prendendolo a gratis in biblioteca… :)
Back to serious music…ci vai a vedere i Purple a Verona con l’orchestra? Io avrei dovuto farci…”una cosa”, ma poi non la farò ma magari andrò a trovare il mio amico Trotta e” così potremmo organizzare una reunion con l’altro disgraziato interista…
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Dal primo luglio non vedrai più quel “pezzetto di foto nella home” del blog che ti scombussola un po’. Ho fatto preparare da Lakèrla un po’ di varianti della testata che via via verranno caricate. Sono sempre in conflitto con me stesso riguardo le immagini contenute nella testata, mi vanno bene per un minuto poi avrei già voglia di cambiarle (con poche eccezioni: Staright Shooter della Bad Co / BSS degli ELP / copertine dei LZ).
Come non manco mai di rimarcare, questo è un blog schierato…un blog ateo, anticlericale, di sinistra, interista, ad alta gradazione rock. Detto questo mi son chiesto: “Tim, ma se un tuo amico – magari uno di Viareggio – avesse un blog, uno di quei blog che ti fa piacere frequentare e nella testata ci fosse un riferimento esplicito alla Juventus ad esempio (ma varrebbe la stessa cosa per Milan, Celtic Glasgow, Man UTD) non ti verrebbe mal di pancia ogni volta che ti colleghi?”. Sì, mi verrebbe mal di pancia. Questo è un blog dove si parla principalmente di musica rock e certi riferimenti(calcio e politica) nella testata possono diventare asperità per alcuni. Ci metto anche la politica perché la prima versione del logo prevedeva anche il Comandante Guevara.
Questo non significa che rinunci alla iconografia a me tanto cara (Josè Mourinho e Che Guevara li ho tatuati col fuoco sul mio cuore), la riserverò nel caso nei vari post che pubblicherò, non rinuncerò alle mie idee, ma visto che – come dice Julia – a me “intessano gli altri”, tengo conto dei sentimenti dei miei cari, affezionati e illuminatissimi lettori. magari in futuro ricambierò idea, ma al momento questa è la strada.
Detto questo, viva Josè Mourinho, Viva l’Inter e hasta la victoria siempre.
DEEP PURPLE: senza Blackmore e Jon Lord è dura andare a vedere i DP. L’anno scorso erano a Reggio Emilia, a due passi da casa e non sono andato. Certo che all’Arena di Verona con la orchestra è già tutto più stimolante. Ad ogni modo non verrò (e a quel che so sono rimasti posti solo sulle gradinate non numerate).
Se vai – un tuo velocissimo commento qui sul blog sarebbe graditissimo e se davvero organizzerai la reunion con “l’altro disgraziato interista” portagli i miei più cari saluti.
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Tim…se levi quel venditore di provocazioni perché te l’ho detto io, non ti parlo più ! ;)
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E’ già un mese che penso a cambiare testata, don’t worry :-)
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