Gennaio agli sgoccioli, paura e terrore a proposito di possibili capi e cape di stato, sospiri di sollievo alla notizia di SM disponibile suo malgrado al bis e dunque rieletto, senso di vergogna per una classe politica incapace di trovare una nuova figura istituzionale adatta a ricoprire quel ruolo FONDAMENTALE per la Repubblica. Questo è il pensiero che faccio appena sveglio, mentre mi preparo per la spesa settimanale alla Coop di Regium Lepidi. Ennesima mattina fredda, se non altro la nebbia mista a smog che da settimane e settimane ci tormenta e ci avvolge in un freddo e umido scialle, sembra lasciare posto al sole e i campi di Gavassa mettono a cromia la giornata.
Colazione al Cafè Des Antilles, cappuccino e ciambella.
Do una occhiata alla prima pagina della Gazza, la prima metà è dedicata alla mia squadra del cuore, l’altra all’arcinemica. Lascio stare, ho voglia di pensieri a colori. Avanzo a passo moderato, questo sarà un weekend lungo per noi che lavoriamo a Mutina, lunedì 31 sarà la festa del Patrono della città, San Zemiàn, e vorrei prenderla dolce, anche nelle piccole cose.
Col carrello navigo a velocità di crociera tra gli scaffali, nel reparto liquori come sempre controllo se sono presenti il rum Legendario e il bourbon Southern Comfort, sebbene sappia che non sarà così. Si sa, non sono uomo da whisky irlandesi o scozzesi, niente torba, brughiera e cuoio per me, ma piuttosto spezie e accento fruttato di New Orleans e melassa da canna da zucchero della mia isoletta caraibica preferita.
Una delle commessa al reparto gastronomia della Coop mi sembra nuova; il display mostra il numero 666, il mio, e tocca a lei occuparsi di me. Mi serve con un pelo d’enfasi, accentuando gentilezza e cortesia, mi dà del lei, rispondo alla stessa maniera. Mi prepara le tre vaschette di cibo richieste e rimane in attesa: “Non prendo altro. Grazie mille, gentilissima. Arrivederla.” La giovane donna gongola, mi ringrazia a sua volta e unisce le mani nel gesto della preghiera. “Sempre sia lodato” le dico, e aggiungo subito dopo “il Dark Lord”

Il Dark Lord (1973 – photo Neil Preston)
Poco più in là al reparto frutta, intento a scegliere mirtilli, arance e mele. Una anziana signora è ferma col carrello vicino a me. Non sembra male in arnese, ma non è vestita benissimo, capi indossati senza continuità cromatica o stilistica, un cappottone sopra ad una giacca sportiva, pantalonacci casual, scarpe ginniche generiche. E’ al telefono, la sento concludere con un ” ...e smetti di telefonare, rompicoglioni!”. E getta il cellulare nella borsa. Un figlio troppo premuroso, un o una amante geloso/a, un consanguineo, un o una amico/? Chi lo sa, come dice Vasco “ognuno in fondo perso dentro ai cazzi suoi”.
Una volta lasciato il reparto frutta mi appresto ad affrontare la parte di supermercato in cui ancora non sono passato. Incrocio lo sguardo con la cassiera slava (ma magari è albanese e dunque non lo è) che ormai mi conosce.
Mi fa un cenno d’intesa e mi strizza l’occhio. Non pensavo fossimo così in confidenza.
◊ ◊ ◊
L’ANGOLO DELLA POSTA – MOTOR CITY 1 (The Polbi Blues Experience)
Scambio di whatsapp tra me e il Scylla boy, lo strettonauta.
Polbi “Wayne Kramer degli MC5 una volta sciolta la band diventò un tossico spacciatore a tempo pieno. Lo arrestarono e fece diversi anni in galera. Una volta uscito riprese logicamente a suonare e ora da qualche anno ha un progetto di musica nelle carceri per i detenuti. Per finanziare questa iniziativa ha fatto questa cover di un brano storico degli MC5 con la cantante pop Kesha…sorprendentemente, a me piace molto in questa versione e ho voglia di fartela sentire. Non me ne volere…”
Tim: Mi piace molto. Molto.
Polbi: Wow
Tim: Gran pezzo, grande versione. Uno dei pezzi degli MC5 che amo. Già mi piaceva la versione originale, ma questa, visti i tempi, spacca. Pop senza svendersi. Toghissima.
Polbi: La penso esattamente così.
Tim Tirelli: AEROSMITH e MOTLEY CRUE devono molto a questo pezzo, nella versione originale.
Polbi: non ci avevo mai pensato
Polbi: comunque anche per me è uno dei loro pezzi preferiti
Tim: ci sono dentro almeno 10 pezzi degli Aero!
Polbi: ma pensa te
Tim: è un pezzo bellissimo. Scritto bene, articolato ma senza sbrodolature, un momento di magico songwriting.
Polbi: sì, una benedizione arrivata a Wayne Kramer
Tim: beh, il primo degli Aero – che detto per inciso non è un gran disco … siamo già nel 1973 – è di derivazione MC5 / Stooges e Yardbirds.
Polbi: sì mix con Stones e NY Dolls forse …
Polbi: poveri MC5 che destino disgraziato
Tim: ad esempio l’arpeggio di chitarra di I DONT’ WANNA MISS A THING degli Aerosmith (non scritta da loro) è pressoché uguale e anche direi in CRAZY ci sono passaggi di chitarra molto simili … è indubbio
Polbi.: non so se stai prendendo Blow Up. È molto diversa da prima e ormai ci scrivono tanti in gamba orfani di altre riviste. Ultimo numero se vuoi con il primo libro scritto sugli MC5 in Europa dal mio amico Roberto Calabro’. Non avevo assolutamente mai pensato alla connessione con Aero ma sicuramente hai ragione …! Interessante…
Tim: vatti a risentire il primo, di chiarissima derivazione
Polbi: non credo di averlo qui in cd o vinile ma provvedo subito con internet….
Tim: poi già dal secondo virarono su un rock più classico (GET YOUR WINGS 1974 – per me meraviglioso) ma vengono da lì, dagli Yardbirds e dal british blues.
Polbi: sì il primo Aero è forse un po’ fiacco…ci sento MC5 Yardbirds e quello che non mi piace molto dei NY Dolls
Polbi: certe band americane dal vivo erano una potenza ma in studio forse per scarsa produzione o che so io, erano mosce e appiattite. Il secondo MC5, il primo Aero, il primo BOC, anche NY Dolls…esempi di quello che vorrei dire
Tim: produzione sì. Budget basso e produttori non all’altezza
Polbi: ecco. Sono dischi che potevano essere tutt’altro…
◊ ◊ ◊
SERIE TV e FILM
The Silent Sea – serie TV coreana del 2021. Non essendo abituato a produzioni asiatiche ho faticato un pochino ad adattarmi, ma il soggetto non è niente male, il genere mi piace e la protagonista ha un un’anima tormentata. – TTT½
AFTER LIFE – serie TV del Regno Unito del 2019 col grandissimo Ricky Gervais – TTTTT
Umorismo nerissimo, drammi umani, padre con l’alzheimer, ateismo, blues estremo … serie TV da vedere assolutamente. Avevo provato ad iniziarla diverse volte, ma dopo10 secondi puntualmente cambiavo. Vedere una serie basata su di un uomo che perde la propria compagna non mi va, mi dicevo. Poi, sulla chat del mio gruppo di amici (The Clarksdale Rebels), Liso scrive:
“Sono arrivato tardi…come sempre ….ma la serie più bella è After Life con Ricky Gervais, idolo …trovare un senso a questo caos per andare avanti, per continuare a vivere ed evitare così il precipitare in una depressione che come fine ha solo quello di interrompere la vita stessa. Mai nessuna serie mi ha entusiasmato tanto … mio parere ovviamente”.
Aveva ragione!
◊ ◊ ◊
FILM
I SEGRETI DI WIND RIVER – film di produzione USA, CANADA, UK del 2017 – TTT½
Il filone è quello della frontiera americana contemporanea, il panorama è quello innevato dello Wyoming, specificatamente quello della riserva indiana Wind River. Un po’ western, un po’ thriller, un po’ dramma. Niente male davvero.
THE MAURITIAN – film del 2021 di produzione USA/UK. Tratto da una storia vera. – TTTT
I 14 terribili anni passati nelle carceri di Guantanamo da un innocente. E gli americani che parlano di diritti umani calpestati in altre nazioni!
RADIOACTIVE – GB 2019 – TTTT
La storia delle scoperte scientifiche e della relazione sentimentale dei fisici Marie e Pierre Curie, entrambi premiati con il premio Nobel per la fisica. Bel film sulla grande Maria Salomea Sklodowska.
◊ ◊ ◊
NOTIZIE DAL MONDO DEL ROCK: Led Zeppelin – Live in New York, NY (June 10th, 1977) – 8mm film (Source 2) (NEW FOOTAGE)
Ieri è stato caricato su Youtube un filmato dei LZ di sei minuti mai apparso prima E relativo ad una delle sei date consecutive al Madison Square Garden nel giugno 1977. Malgrado sia un filmato amatoriale e sia formato da spezzoni, è uno dei ritrovamenti più eccitanti di questi ultimi anni. In alcuni momenti l’immensa grandezza dei LZ esplode in tutta la sua energia cosmica. Il martello degli dei, cazzo.
◊ ◊ ◊
SUL PIATTO DELLA DOMUS
◊ ◊ ◊
OUTRO
L’inverno è ancora lungo, il freddo durerà per un altro bel po’. Qui alla Domus abbiamo avuto una spolverata di neve tre settimane fa e poco altro

Domus Saurea – 9 gennaio 2022 – Foto TT
per il resto, come abbiamo detto, nel pezzo d’Emilia in cui vivo soprattutto nebbia e temperature sotto zero. Non mi resta che ripararmi – in pausa pranzo – nella Sala Blues della azienda in cui lavoro, cercando di scaldarmi con certi long playing

Sala Blues – foto Tim Tirelli 2021

Sala Blues – foto Tim Tirelli 2021
e sfogliando sul cellulare gli album dei ricordi.

Tim Tirelli Radio Blues 1997 – da sx a dx David Bowie (aka Athos Bottazzi ), TT, John Paul Cappi, Mixi Croci.
In attesa della primavera andiamo avanti confidando nel Dark Lord. Che continui a vegliare su noi tutti.
Anche per me “I segreti di Wind River”, nonostante il titolo italiano un po’ banale, é un bel film, teso e cupo, con grandi paesaggi americani innevati. Sempre interessanti queste tue panoramiche sulle serie TV, e anche gli spunti musicali (vado ad ascoltarmi “Get your wings”)
"Mi piace"Piace a 1 persona
Fa sempre piacere veder spuntare qualche nuovo fotogramma, anche se quel tour io oramai lo digerisco con difficoltà, men che mai i modi di fare sul palco del “nostro”.
E molto molto bella la cover degli MC5!
"Mi piace""Mi piace"