Maggio 1989, su METAL SHOCK esce un mio articolo su JOHNNY WINTER. Grafica piuttosto basic, foto non certo bellissime, prosa di sicuro non cristallina, ma erano gli anni ottanta …
◊
FILE PDF:
◊
◊
◊
◊
◊
Maggio 1989, su METAL SHOCK esce un mio articolo su JOHNNY WINTER. Grafica piuttosto basic, foto non certo bellissime, prosa di sicuro non cristallina, ma erano gli anni ottanta …
◊
FILE PDF:
◊
◊
◊
◊
◊
Rivedere e rileggere metal shock fa sempre piacere.
Mette anche nostalgia, in questo caso ancora di piu’ perché Winter é
recentemente scomparso.
Tim cita hendrix e la triade inglese di grandi chitarristi.
Anche Winter, come Clapton e Beck, ha avuto modo di conoscere Jimi
e di suonare con lui.
In piu’ interviste ha raccontato della loro amicizia.
Ammette di essere stato influenzato dal suo modo di suonare.
E probabilmente anche jimi ha preso qualcosa da lui.
E’ interessante l’intreccio di influenze reciproche tra i grandi chitarristi.
Hendrix che ascolta il beck-yardbird ed il clapton-cream.
Beck e clapton che ascoltano il jimi-experience.
Ed hanno modo di suonare con lui.
Jimmy page non ha modo di vedere jimi dal vivo.
Sicuramente ascolta i suoi dischi e l’ammira.
Non conosco dichiarazioni di hendrix su page.
Ma sarebbe curioso sapere che effetto gli fecero LZ1 e LZ2.
Puo essere che in qualche intervista abbia avuto domande in
merito ?
"Mi piace""Mi piace"
Per me Page è stato influenzato anche da Hendrix, che invece non ha fatto in tempo ad assorbire l’influenza dell’altro. La formula del power-trio (al quale Page e in contemporanea Beck aggiunsero la figura di un grande vocalist) dei LZ è ispirata dalla Experience almeno quanto dai Cream se non di più, i confini di riferimento del quartetto inglese sono infiniti come quelli del mancino di Seattle, molto più della “Crema” loro connazionale.
"Mi piace""Mi piace"