YES feat Anderson Rabin Wakeman – Schio (VI) 19/07/2017

26 Lug

Due ore esatte dalla Domus Saurea a Schio. La Brennero, la Milano-Venezia, la Valdastico ed eccoci arrivati all’Arena Campagnola, il posto dove si tiene uno dei tre concerti italiani della second costola degli YES, quella con Anderson, Rabin e Wakeman. Potevamo mai mancare vista la passione sfrenata di Saura per i “Sì” e per Jon e Rick in particolare?

Sono le 16. Il concerto è promosso da Schio Life, la realtà indipendente che organizza concerti da queste parti, realtà che stimiamo molto e che in qualche occasione ci coinvolge direttamente. E’ un piacere per noi potere dare una mano, questi ragazzi sono mossi dalla passione più pura … che il padre dei quattro venti li benedica.

Paolo Bolla e Fabio ci accolgono con la solita squisita disponibilità, Claudio è concentrato nel cercare di risolvere gli impicci tipici che un evento del genere comporta.

Saura e Fabio – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto TT

Aiutiamo Paolo nella gestione delle faccende più semplici,

Saura e Trevor – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T.

quindi cerchiamo di renderci utili nello scaricare le casse degli strumenti dal camion. A Saura mancava giusto il fatto di avere a che fare con le tastiere di Mr Wakeman.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T saura T

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T.

Da Torino arriva l’altro Paolo, sempre dello staff italiano di RW; ci troviamo a fare due chiacchiere sul palco.

Tim & Paolo – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T.

Tutti insieme poi sistemiamo le file di sedie di fronte al palco. Una veloce rinfrescata nei bagni a bordo dell’arena e poi torniamo verso il palco; è l’occasione giusta per osservare la location nella sua interezza, davvero splendida e suggestiva.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto TT

Paolo Bolla poi telefona a Saura e le dice di tenere pronti due pass e di consegnarli alle mogli di Rabin e Anderson che stanno per arrivare backstage. Dietro le quinte chiacchieriamo con lo staff italiano di RW, il biondo di Perivale è già sul posto.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Saura riesce ad avere l’immancabile foto col suo tastierista preferito.

Saura e Trevor – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Immagino che per lei sia tutto molto eccitante, e sorrido quando vedo la moglie di Rabin stringerle la mano e ringraziarla per il pass.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Trevor è sempre molto disponibile. Mentre Saura mi scatta una foto insieme a lui, parliamo della data che abbiamo visto a Londra in marzo (si assicura che fossimo presenti alla seconda perché, mi dice, nella prima non ha suonato bene) poi gli dico che secondo me è il miglior chitarrista degli anni ottanta (Van Halen a parte naturalmente), sembra molto lusingato. Poi scherza con Saura, ed è un piacere vederli ridere…

Saura e Trevor – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Saura e Trevor – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Saura e Trevor – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Jon è il più inavvicinabile, “il divino”, come lo chiamano nel giro, è la vera rockstar, anche Saura si fa seria al suo arrivo. Consegna il pass alla moglie e poi si tiene in disparte.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Claudio si assicura che tutto sia ok…

Saura e Trevor – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto T T

Manca poco al concerto, sul palco sta terminando la sua esibizione un pianista della zona. Lasciamo il backstage e ci dirigiamo nella zona davanti al palco.

Incrociamo i soliti amici musicofili: Gabry Martelli, Maurizio Cavalca e di nuovo Frappe Freddo Manfredi.

Mi si avvicina Alessandro di Venezia, un fan degli Yes che – in cerca di notizie degli YES featuring ANDERSON, RABIN e WAKEMAN – è incappato nel blog e nell’articolo che scrissi a tal proposito lo scorso marzo. Ci riconosce all’istante.

Il crepuscolo è l’ora perfetta per l’inizio di un concerto.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T

L’intro di CINEMA poi PERPETUAL CHANGE. HOLD ON e quindi AND YOU AND I. Quando al minuto 3:20 le tastiere di Wakeman affrontano la parte più maestosa, una prog head non troppo lontano da me, un signore over 60, parte per le profondità siderali. Sembra non si capaciti di essere lì nel momento preciso in cui Wakeman suona quelle note.

Avendo già visto questi YES/ARW in marzo a Londra, in seconda fila, all’Hammersmith Odeon (dunque nella situazione ottimale e non superabile), decido di godermi lo spettacolo in modo leggero. Mi lascio trasportare dalla musica senza concentrami su ogni singolo aspetto visivo e musicale.

YES (Anderson Rabin Wakeman) Schio 19-7-2017 – foto MARCO CHIERICO

Guardo il cielo, le stelle, poi chiudo gli occhi e mi par di galleggiare trasportato dalla musica.

YES (Anderson Rabin Wakeman) Schio 19-7-2017 – foto MARCO CHIERICO

RHYTHM OF LOVE, CHANGE, HEART OF SUNRISE. Il concerto sarà un po’ più corto del solito, domani il gruppo suonerà a Ginevra, e la road crew freme per smontare e ripartire il prima possibile. Nonostante questo saranno quasi 2 le ore di concerto, e per gente di questa età è un ottimo risultato.

AWAKEN è come sempre immensa, ma è un po’ tutto il concerto ad essere così. Come ho detto non mi soffermo sulle esibizioni dei singoli, stasera è la coralità che voglio nell’animo, ma è indubbio che i ragazzi stanno suonando e cantando bene.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto FRANCO ROMAGNOSI

YES (Anderson Rabin Wakeman) Schio 19-7-2017 – foto MARCO CHIERICO

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto FRANCO ROMAGNOSI

OWNER OF A LONELY HEART come al solito è presentata nella versione estesa, con Wakeman e Rabin che scendono a suonare tra il pubblico, pubblico che come ogni volta impazzisce e alla fine si riversa sotto al palco. Nella coda inseriscono SUNSHINE OF YOUR LOVE dei CREAM.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto FRANCO ROMAGNOSI

Il gruppo esce e poi ritorna per ROUNDABOUT.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto TT

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T.

YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura Terenziani

 

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YES feat ARW – Schio (VI) Italy 19-/-2017 – photo MARCO CHIERICO

Quindi i saluti finali e via verso la notte.

Doc-Tim-Frank-Dom: Led-Heads in Schio

Ci fermiamo un po’ a lasciar decantare le emozioni, sento i commenti di certe gente… chi si domanda perché non abbiano fatto certi pezzi, perché non ci sia Steve Howe alla chitarra, perché non sia presente anche Geoff Downes (ma se c’è Wakeman, cosa c’entra Downes?) …sorrido e faccio finta di niente, ma dentro mi domando che razza di fan siano se non sono al corrente della situazione attuale della galassia YES.

Continuo tuttavia a godermi la serata, la temperatura è fresca, l’ atmosfera rilassata.

Chiacchiero e saluto gli amici, Floro, Francesca e Clelia che mi portano da Pesaro una specialità della loro terra (se non lo avete ancora fatto, dovete provare la Moretta, specialità di Fano),

Fran/Tim/Floro/Saura/Clelia – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Frank Romagnosi

Marco Chierico fotografo extraordinaire,

Saura, Marco Chierico, Tim – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 –

e i miei amici ledhead Doc, Frank e Dom.

Doc-Tim-Frank-Dom: led-heads in Schio

Doc-Tim-Frank-Dom: led-heads in Schio

Mi si fa poi  incontro un ragazzo, Diego da Verona, segue da sempre il blog, mi dice che mi legge anche dai tempi in cui scrivevo per metal Shock e Classix! E’ la prima volta che lo vedo e gli parlo, ma lo abbraccio con calore, il feeling è immediato.

Tim & Diego – YES (ARW) Schio (VI) 19/07/2017 – foto Saura T.

C’è anche Gianni della Cioppa, ci sentiamo via whatsapp, ma non riusciamo a vederci. Il suo pensiero comununque è “concerto grandioso!”

Salutiamo Claudio e la truppa di Schio Life e ci dirigiamo alla macchina. Un’altra serata da rock and roll fantasy, soprattutto per Saura. Quanto è fortunata a vivere in maniera così completa gli ultimi ruggiti dei suoi musicisti preferiti.

Mi piace guidare di notte in autostrada, lo scrivo sempre. Il tempo e lo spazio paiono dilatarsi, il rollio della blues mobile ha lo stesso suono di un veliero che, guidato dalle stelle, solca gli oceani. Attracchiamo alla Domus Saurea verso le 2. Una doccia e a letto. Difficile addormentarsi subito, difficile sarà alzarsi domattina, ma i sacrifici fatti nel nome del rock valgono sempre la pena. Schio, goodnight!

 

Abbiamo parlato degli YES/ARW anche nello scorso marzo:

The 2017 Londinium affair: ARW live at the Hammersmith Apollo, The House Of the Holy, e l’uomo che chiede un cappuccino dopo hamburger e birra.

5 Risposte to “YES feat Anderson Rabin Wakeman – Schio (VI) 19/07/2017”

  1. baccio 26/07/2017 a 19:55 #

    Due Yes band : doppio godimento!
    Prediligo però questa formazione per la presenza dei magici Jon e RW; ma anche gli altri mi mandano ben benino in orbita (concerto di Firenze l’anno scorso).

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  2. mikebravo 27/07/2017 a 07:54 #

    A vedere Tim e Saura in queste bellissime frequentazioni iessiane
    penso a quello che è stato ed a quello che avrebbe potuto essere
    se i led zeppelin avessero continuato la loro storia come hanno
    fatto gli yes.
    Questo avrebbe probabilmente implicato rimaneggiamenti della
    formazione, dischi magari rarefatti e non bellissimi, la perdita di
    quell’aurea mitologica che ancora li circonda.
    In cambio avremmo visto Jimmy Page spesso e magari il nostro
    non avrebbe abbandonato la chitarra nel 1998.
    Avremmo avuto qualche occasione per avvicinarlo e vederlo dal
    vivo in Italia.
    Insomma una carriera piu’ simile a quella di Clapton e Beck,
    votata alla risoluzione SMETTO QUANDO MUOIO.
    Quella degna di un vero bluesman.

    I Led Zeppelin non sarebbero forse piu’ quel monumento che
    ora rappresentano……………………………..
    ma forse noi fans ci saremmo rotti meno le palle ad aspettare.

    Siccome cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno,
    e se si vuota, me lo riempo di nuovo,
    spero che il prossimo cinquantenario mi regali e ci regali
    qualcosa di grande, veramente grande.

    il massimo sarebbe una reunion all’ UNIPOL ARENA
    che è a un chilometro da casa mia.

    E vabbè, gli anni passano per tutti……………..

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  3. Riccardo 27/07/2017 a 15:27 #

    Visti a Roma all’auditorium…concerto bellissimo pezzi riarrangiati con nuova linfa vitale loro in formissima spero di rivederli il prossimo anno a supporto del nuovo album…

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  4. Tiziano il v° cavaliere dell'apocalisse 29/07/2017 a 18:48 #

    ehm…io non ci sono andato , pur abitando relativamente vicino. Confesso che spendere 60, 70 euro di biglietto non fa parte della mia…cultura. Preferisco andare in trattoria. Ok, sono irrecuperabile. Detto ciò volevo ricordare il compianto Stefano Cerri (figlio del jazzista) che fece una tournèe con Jon Anderson in USA per promuovere il suo disco solista. Stefano lo vidi 2 volte con Finardi nei primi ’70. Era proprio un treno sparato. Per finire OT invece ho fatto un salto a Pordenone dove Flavio Camorani ( mai sentito prima) esponeva parte della sua collezione Fender Vintage (possiede tutte le annate) : fatto 2 parole , persona incredibile , entusiasta e preparatissima. Poi sbirciato sul suo sito. Scopro che ha un gruppo (gruppo è riduttivo però) cover Pink Floyd, moooolto organizzato , insomma un tipo vulcanico dai mille interessi ( ma troverà il tempo per andare al bagno?) . Sicuramente, visto che è delle sue terre, Tim lo conoscerà di sicuro…

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  5. mikebravo 04/02/2018 a 18:28 #

    Esiste un gruppo svizzero del canton ticino che ha suonato come spalla
    ai deep purple ed agli yes.
    Questo gruppo si é riunito tempo fa per festeggiare i 50 anni dalla nascita.
    NIGHTBIRDS é il nome della band.
    ELIANO GALBIATI é il fondatore e batterista della band.
    Nell’estate 1964 a Locarno fu spettatore di una serie di concerti tenuti in
    riva al lago Maggiore.
    Gli Yardbirds erano in vacanza nella svizzera italiana grazie al loro manager
    giorgio golmeski che aveva trascorso la gioventu’ a locarno coi suoi
    genitori.
    Gli yardbirds fecero piu’ di 10 date live.
    Arrivarono il 13 agosto e restarono fino alla fine del mese.
    I luoghi dove si esibirono furono il LIDO LOCARNO e il night-club
    TAVERNA ASCONA.
    Inoltre fecero promozione nei negozi di dischi autografando copie del loro
    45 giri I WISH YOU WOULD.
    Cosi’ eliano galbiati e altri ragazzi svizzeri videro all’opera ERIC CLAPTON
    e compagni.
    KEITH RELF era rimasto in inghilterra in quanto ammalato.
    MICK O’NEILL, irlandese e cantante degli AUTHENTICS, lo sostituiva.
    La vacanza svizzera dei gallinacci ispiro’ il batterista eliano galbiati
    che fondo’ un gruppo chiamandolo NIGHTBIRDS.

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