L’omarino venuto a vangare l’orto

16 Apr

Sabato di prima mattina. Sveglio poco dopo l’alba rimango a pitugnare, come diciamo qui a Regium Lepidi, sotto il piumone. Dalla tapparella filtra il giorno, dal portoncino in vetro i raggi del sole iniziano ad inondare la casa, la luce gronda dalle pareti giallastra. Cerco di dissolvere i pensieri raggomitolati in modo casuale nella mia maruga, come diciamo noi a Mutina … l’altra mia città, di scuotermeli di dosso. Faccio mente locale, oggi è sabato di metà aprile, ieri dopo il lavoro hamburgher (veggie!), blanche media e amaro al Red Lion di Mutina con un paio di groupie, oggi qui a Borgo Massenzio nel mio letto ve n’è una terza. Si direbbe quasi che io sia un vero chitarrista Rock, d’altra parte una delle mie colleghe del cuore (dopo che l’ennesima consulente esterna si è posta a me con estrema affabilità e confidenza) mi ha detto che sono una calamita per le pheeghe …come no, Calamity Tim. 

L’umana che ho nel letto con me si sveglia, è ora di alzarsi e di andare a fare la spesa alla Coop. Mentre ci prepariamo si affaccia alla finestra e mi dice: “c‘è l’omarino venuto a vangare l’orto”. Intende il signore incaricato di vangare l’orto della Domus dalla madre della groupie. Mi sovverrebbe di dirle “omarino? Perché sminuirne il valore? Solo perché è uno che vanga gli orti? Se tua madre avesse incaricato un avvocato o un architetto di venire a fare accertamenti alla casa li avresti chiamati omarini?”. Non dico nulla, faccio già la parte del cagacaxxo troppo spesso. Già la Sabba mi ha preso in giro perché nell’ultimo post qui sul blog ho usato gli asterischi in articoli e sostantivi per il rispetto di genere, già la Stremmy mi ha detto un perentorio NO quando le ho chiesto di non usare il termine DEVASTATA nel descrivere il proprio stato psicofisico (ma adesso la sento correggersi e usare sempre l’aggettivo DISTRUTTA, termine assai più appropriato), già l’AD dell’azienda per cui lavoro accondiscende con pazienza quando rispondo BUON WEEKEND LUNGO ANCHE A TE, quando mi augura Buona Pasqua … ecchecazzo Tim Tirelli, non puoi stare in punta di piedi a duellare per ogni faccenduola.

Orto della Domus, aprile 2023 foto TT

Orto della Domus, aprile 2023 foto TT

SONGWRITING

Nella mia realtà alternativa sono un autore di canzoni, mia attività preferita in assoluto insieme allo scrivere. Avevo due strofe di testo scritte da un po’, e mi sono accorto che sono pressoché perfette per la musica composta tempo fa in accordatura DADGAD sulla Danelectro. Di solito è il testo che viene scritto dopo che la melodia e la relativa metrica sono impostate, stavolta no. Mo’ veh, ogni tanto anche questa procedura funziona.

 

Uomo di blues 2- Domus, aprile 2023 - foto ST

Uomo di blues – Domus, aprile 2023 – foto ST

PS: la Minnie mi ha aiutato nell’arrangiamento.

Gatta di blues (La Minnie) - Domus, aprile 2023 - foto TT

LA REGGIANA TORNA IN SERIE B

Con la vittoria di ieri la Regia torna in Serie B dopo la beffa dell’anno passato. Almeno con lei finalmente posso godere un pochino.

AC Reggiana

SERIE TV

_Yellowstone (USA 2018-2023) TTT½

Qualche anno fa un mio (ora ex) collega mi chiese se stessi guardando Yellowstone, gli risposi che no, non la stavo seguendo perché i protagonisti principali della serie incarnavano alcuni dei più classici (anti)valori dell’americanismo spinto, e non mi andava di immergermi in quelle atmosfere. Qualche settimana fa, nonostante la mia etica schizoide, mi sono messo a seguirla, credo sia un peccato di gioventù, Balla Coi Lupi fu un film con cui in molti della mia generazione sono cresciuti e dunque è difficile per  uno come me snobbare una produzione di questo livello quando il protagonista è Kevin Costner. La serie è considerata adatta al pubblico americano dei conservatori e dei repubblicani, nonostante l’ideatore – Taylor Sheridan –  abbia dichiarato: “È uno show che parla del trasferimento dei nativi americani, del trattamento riservato alle donne native americane, dell’avidità aziendale e dell’imborghesimento del West. Possiamo definirlo uno show repubblicano?”. La serie pare di sicuro tradizionalista e nel 2018 quando uscì, con Trump presidente degli USA, immagino abbia solleticato la “pancia” di chi mitizza un’America patriarcale alla John Wayne, l’America delle pistole e della bibbia, l’America violenta che si fa giustizia da sé.

Costner interpreta John Dutton, una latifondista proprietario del ranch più grande d’America che per difendere la sua terra è disposto a tutto. Sua figlia Beth è la figura spietata della serie, donna spinta dall’ira e dall’odio e contenta di calpestare i diritti di chiunque non si pieghi al suo volere. I paesaggi scelti sono quelli del Montana e dello Utah, e per chi è cresciuto col mito del film Jeremiah Johnson commuoversi davanti agli spazi aperti della serie è automatico. La produzione è di alto livello, molti degli attori sono bravi, qualche sbavatura qui e là ma cinque stagioni non sono facile da reggere. La visione politica e sociale dei personaggi, in massima parte cowboy, è molto lontana dalla mia, ma essendo figlio del mio tempo le pellicole western di in certo livello mi irretiscono.

GATTI ALLA DOMUS

Son lì che scribacchio per il blog e Raissa continua col suo lamento, diverso dal solito; visti i problemi che ha mi precipito dal veterinario. Raissa soffre di ipertiroidismo da tre anni, ha 16 anni, l’età si fa sentire e in più sono 4 gg che mangia poco, quindi  eccomi qui in questo sabato di metà aprile a Bath In Plain nello studio di Fausto ed Esmeralda: visita, raggi x, ecografia, antibiotico, misurazione febbre, esame del sangue, flebo. Proviamo ad aumentare la dose di farmaco contro ipertiroidismo e speriamo. Intanto la nutriamo con omogeneizzati e le prossime mattine tappa fissa all’ambulatorio veterinario. L’ho tenuta ferma 40 minuti mentre faceva la flebo, la Rais è stata brava, per tenerla calma le recitavo i salmi del Blues (e i testi dei Firm).

Tenere ferma Raissa mentre è sotto flebo - Studio Veterinario Bath in Plain (RE) - foto ST

Tenere ferma Raissa mentre è sotto flebo – Studio Veterinario Bath in Plain (RE) – foto ST

GUIDING LIGHTS – LUCI GUIDA

Negli ultimi mesi quando dovevo rivolgermi a dio pensavo a Johnny Winter, visto che con il mio dio di riferimento (The Dark Lord) avevo qualche problema. Confidavo dunque nel Texas Tornado, chiedevo all’albino di darmi la forza per continuare il giro di giostra e di aiutarmi a trovare la peace of mind in modo da diluire l’irrequietezza che da sempre scuote il mio essere.

The one and only Johnny Winter

The one and only Johnny Winter

Negli ultimi giorni tuttavia mi sono trovato a pensare che dovrei essere più morbido con me stesso, smettere di cercare di buttare giù dal piedistallo il dio di riferimento che tanta importanza ebbe per me, dimenticare la noiosa autoreferenzialità che sfoggia di continuo in questi ultimi anni, l’accidia che lo allontanò dopo il 1973 dal trono di leggenda definitiva della chitarra Rock, l’edonismo sfrenato in cui si crogiolò. Sì, meglio concentrarsi sulle pagine di musica Rock strepitosa che dal 1968 al 1978 scrisse e produsse, musica che oggi è di diritto patrimonio dell’umanità, come lo sono i dipinti di Caravaggio, le opere Mozart, i 29 blues di Robert Johnson e così via. IN PAGE WE TRUST (again).

Jimmy Page 1974

The Dark Lord 1974

PLAYLIST

FADE

Ti fermi davanti ad una agenzia immobiliare del tuo paesello, soppesi cosa potresti permetterti con quei due soldi che hai, capisci subito che la tua casetta in riva al mondo non la avrai mai, che un bilocale derelitto probabilmente sito sulla provinciale non è esattamente il massimo …

tiny-house-fairytale-nature-landscape-photography-29__880 Menno Schaefer

Casetta dei sogni (© tiny-house-fairytale-nature-landscape-photography-29__880 Menno Schaefer)

e allora elabori il fatto che ti conviene capire se da qualche parte cercano un guardiano del faro, in quel caso l’importante sarà strolgare un modo per farsi arrivare gli ordini Adidas e per vedere le partite dell’Inter.

Faro

PS: nell’attesa che si liberi un posto in un faro goditi l’orto finalmente ordinato e il primo sole di questa domenica.

L’orto di domenica mattina – Domus Saurea aprile 2023 – foto TT

Una Risposta a “L’omarino venuto a vangare l’orto”

  1. baccio 20/04/2023 a 18:37 #

    Beh Tim, visto che ci sarà il derby nientemeno che in semifinale di Coppa dei Campioni credo che non sia solo la Reggiana a darTi soddisfazioni!
    Per seguire la Juve invece tocca andare in Tribunale al posto dello stadio!

    "Mi piace"

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